Da Taranto a Messina : SOS chiamata, l’idea di Samuele che ha unito oltre 700 ragazzi
Comunicato Stampa
Una rete spontanea di solidarietà tra studenti universitari, nata da un ragazzo tarantino con un’idea semplice ma potente: sentirsi meno soli quando si rientra a casa, specie dopo una lunga giornata tra studio e tirocinio. Si chiama “SOS Chiamata” ed è un gruppo WhatsApp creato lo scorso ottobre da Samuele Lombardo, 21 anni, originario di Taranto, oggi studente all’ultimo anno di Infermieristica all’Università di Messina.
“A volte basta una chiamata per sentirsi più al sicuro,” spiega Samuele. “Il gruppo serve proprio a questo: sapere che c’è qualcuno, anche solo al telefono, pronto ad accompagnarti virtualmente fino a casa.”

La rete è già arrivata a coinvolgere oltre 700 partecipanti, tutti studenti che si danno supporto reciproco, soprattutto la sera o in zone poco frequentate. Una risposta concreta a un bisogno di sicurezza e vicinanza che molti giovani sentono forte.
Samuele ha studiato al Liceo Scientifico Sportivo A. Righi di Taranto, prima di scegliere di trasferirsi a Messina per proseguire gli studi. Oltre al percorso universitario, è anche insegnante tecnico di karate (specialità kumite): proprio per questo ha organizzato una giornata gratuita di autodifesa per studenti, in collaborazione con le associazioni universitarie Morgana e Orum.

Attivo nella rappresentanza studentesca, è anche ambassador per GIMA e Cuffiette in Corsia.
Un esempio di come l’energia e la determinazione di un giovane tarantino possano creare qualcosa di concreto, utile e condiviso. Da Taranto a Messina, con il cuore sempre rivolto alla comunità.