GALLIPOLI, NUOVA MENSA PER LA SCUOLA SOFIA STEVENS
Comunicato Stampa
Assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Cuppone: “L’amministrazione comunale continuerà ad impegnarsi con determinazione affinché i fondi del PNRR generino infrastrutture concrete e opportunità vere”
Gallipoli investe sull’educazione e sul futuro delle nuove generazioni. È stato approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di una nuova aula refettorio presso il plesso scolastico “Sofia Stevens” di via Giorgio da Gallipoli, un intervento strategico che rientra nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Missione 4 “Istruzione e Ricerca”, Componente 1 – Investimento 1.2: “Piano di estensione del tempo pieno e mense”, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU.
L’intervento, per un importo complessivo di oltre 1.400.000 è stato inserito tra quelli ammessi al finanziamento e prevede la realizzazione di un’aula-refettorio moderna e funzionale, concepita per favorire l’estensione del tempo pieno scolastico, rispondendo alle esigenze delle famiglie e valorizzando la scuola come luogo aperto, inclusivo e capace di offrire un servizio educativo completo, anche oltre l’orario didattico.

“Questo progetto che si concluderà entro il 2026, non rappresenta soltanto un nuovo spazio fisico, ma un tassello fondamentale nella visione educativa della città di Gallipoli. Significa investire su un modello di scuola che accoglie, che nutre, che si prende cura. Ringrazio gli uffici tecnici per il lavoro svolto e ribadisco che l’amministrazione comunale continuerà ad impegnarsi con determinazione affinché i fondi del PNRR generino infrastrutture concrete e opportunità vere per la comunità scolastica” – dichiara Riccardo Cuppone, assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Gallipoli.
Assessora alle Politiche Scolastiche Stefania Oltremarini: “La nuova mensa rappresenta un passo avanti nella costruzione di una scuola capace di rispondere ai bisogni educativi, nutrizionali e sociali di bambine e bambini. Un luogo pensato non solo per il pasto, ma per la condivisione, la crescita, il benessere. Questo progetto è un segnale concreto della volontà dell’amministrazione di promuovere un’idea di scuola come comunità viva, dove ogni spaziocontribuisce a costruire cittadinanza”.