“Il Mito” e “Taranta” su tutte le piattaforme digitali i primi due singoli del nuovo progetto discografico del Canzoniere Grecanico Salentino
Comunicato Stampa
“IL MITO” E “TARANTA”: SU TUTTE LE PIATTAFORME DIGITALI I PRIMI DUE SINGOLI CHE ANTICIPANO IL NUOVO PROGETTO DISCOGRAFICO DEL CANZONIERE GRECANICO SALENTINO. IL PIÙ LONGEVO E RILEVANTE GRUPPO DI MUSICA POPOLARE PUGLIESE FESTEGGIA IL SUO CINQUANTESIMO ANNIVERSARIO CON UN 2025 DAVVERO “STRAORDINARIO”.
Il Canzoniere Grecanico Salentino festeggia il suo cinquantesimo anniversario con un 2025 davvero “straordinario“. Per celebrare la nascita del più longevo e rilevante gruppo di musica popolare pugliese, il progetto CGS 50 – Il Mito proporrà un tour internazionale, residenze artistiche, un documentario, una mostra interattiva, una festa a Melpignano (già fissata per il 25 e 26 luglio) e molto altro.In calendario anche l’uscita dell’album Il Mito, prevista per settembre con Ponderosa Music & Art, anticipata in questi giorni dai primi due singoli disponibili su tutte le piattaforme digitali. Latitle track Il Mito è una canzone che affonda le proprie radici nel cuore della storia del Canzoniere Grecanico Salentino. Scritto da Rina Durante, fondatrice del gruppo nel 1975 e musicato dal compianto Daniele Durante, leader fino al passaggio di testimone al figlio Mauro nel 2007. L’attuale line up lo reinterpreta avvalendosi del clarinetto di Giulio Bianco, l’organetto di Massimiliano Morabito, il violino di Mauro Durante e la chitarra di Emanuele Licci, che interpreta una delle strofe assieme alle voci di Alessia Tondo e Giancarlo Paglialunga, che chiude così “ma io come farò a diventare un mito / povero pescatore d’amuleti / con un’ostrica al posto del cuore”. Dopo la presentazione in anteprima a Propaganda Live, arriva anche una versione rimasterizzata di Taranta, uno dei brani più celebri ed amati dell’ensemble, composto dallo stesso Mauro Durante insieme al compositore Ludovico Einaudi, che arricchisce la traccia con il suo pianoforte.

Pubblicato nel 2015, mantiene vivo il suo messaggio. “Se balli solo non ti puoi curare”: una frase diventata con il tempo un vero e proprio manifesto della poetica del CGS.Prosegue anche il tour che da marzo ha già toccato città italiane e palchi internazionali, da Chicago a New York passando per Budapest e Roma. Venerdì 16 maggio alle 21:30 nuovo appuntamento in Piazza Indipendenza a Casarano per la Festa Patronale di San Giovanni Elemosiniere. Sabato 17 il gruppo volerà a Londra per suonare sul palco del Kings Place per Songlines Encounters Festival con la partecipazione di Justin Adams, chitarrista, produttore e compositore britannico, collaboratore storico di Robert Plant. Nel prossime settimane la band tornerà ad esibirsi in Europa tra Skopje e Nijmegen in Olanda, e per la prima volta africana in Marocco, senza far mancare concerti in Puglia e nel nostro paese.Venerdì 25 e 26 luglio, il culmine di queste celebrazioni con due giorni di Festa a Melpignano tra talk, performance e un concerto conclusivo con artisti nazionali e internazionali (tra gli ospiti annunciati lo scrittore Erri De Luca, gli ucraini DakhaBrakha e Justin Adams). In questi mesi Mauro Durante, Giulio Bianco, Emanuele Licci, Massimiliano Morabito, Giancarlo Paglialunga, Silvia Perrone e Alessia Tondo saranno affiancati da tanti amici, dagli Inude e da Rossella Pinto e Roberto Licci, voci della prima storica formazione della quale facevano parte i compianti Bucci Caldarulo, Luigi Chiriatti e Daniele Durante, cantante e musicista leccese, scomparso nel 2021, al quale è dedicato l’intero progetto.CANZONIERE GRECANICO SALENTINOFondato nel 1975 dalla famiglia Durante e guidato dal loro visionario erede Mauro, il CGS ha fatto la storia della musica di tradizione italiana, giocando un ruolo chiave nell’aver “reinventato” la pizzica per i giorni nostri, e nell’aver reso la “Taranta” la forma di world music italiana più rilevante nel panorama mondiale. Fin dai primi album (Canti di Terra d’Otranto e della Grecìa Salentina, Concerto 1, Come farò a diventare un mito, Concerto 2), il CGS ha lasciato un’impronta profonda nella scena musicale dagli anni ’80 fino ai giorni nostri. Dal 2007, sotto la direzione di Mauro Durante, che ha raccolto l’eredità del padre Daniele, il gruppo ha conquistato il panorama internazionale, ricevendo recensioni entusiastiche da testate come The Guardian, The New York Times, The New Yorker e Libération, e ottenendo importanti riconoscimenti in Europa, Nord America, Asia e Oceania. Nel 2018 è stato insignito del premio come Miglior Gruppo di World Music al mondo ai Songlines Music Awards. Il Canzoniere Grecanico Salentino reinterpreta in chiave contemporanea le tradizioni della pizzica tarantata, antico rito musicale che, attraverso musica, trance e danza, aveva il potere di guarire dal morso della leggendaria Taranta. Grazie alla capacità di innovare pur restando fedele alle radici, il CGS è oggi la realtà italiana di world music più acclamata a livello globale, come sottolineato anche dal critico giapponese Shinya Matsuyama. Recentemente, David Byrne – artista statunitense di origini scozzesi, fondatore e frontman dei Talking Heads, creatore dell’etichetta Luaka Bop, nonché produttore, fotografo, regista e autore – ha inserito tre brani del Canzoniere Grecanico Salentino nella sua playlist di musica italiana preferita.
Foto Copertina: Canzoniere Grecanico Salentino | Ph. Ashli Linkous